Il lavoro è frutto di un monitoraggio su alcune classi delle primarie della capitale
A Roma uno studente delle elementari su cinque non sa scrivere in corsivo. Gli altri lo fanno con grande difficoltà, “colpa dello stampatello degli schermi di tablet e smartphone”, A rivelarlo è una ricerca condotta da Carlo Di Brina, dirigente della Neuropsichiatria infantile del policlinico Umberto I, da Barbara Caravale del dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e sociale dell’università La Sapienza e da Nadia Mirante dell’Unità di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza del Bambino Gesù.