Bene, purché in tasca ci siano almeno 26mila euro. Ad andare bene, perché se le ambizioni salgono e si opta per mete di alto livello, dall’Isola di Pasqua alle Maldive – si vola rapidamente sopra i 60mila euro. Siamo dalle parti delle tre volte un reddito medio italiano, che secondo le ultime statistiche del Mef si è attestato a 22.500 euro nel 2022. A fare l’esercizio che molti hanno accarezzato, almeno in sogno, e in particolare quando si avvicina la stagione estiva, è la società di consulenza finanziaria digitale Moneyfarm.
Il viaggio “sostenibile”
Il primo sabbatico in ordine di convenienza è quello definito come “sostenibile”, che risponde a una domanda di muoversi con un occhio di riguardo per natura, clima e responsabilità sociale. In questo caso il budget è di 26.500 euro per visitare 28 paesi in 12 mesi, per 50 siti Unesco. Il menu di viaggio comprende quattro settimane di volontariato nella riserva ecologica di San Cristóbal de Las Casas in Messico. Per gli spostamenti si prova a ridurre al minimo l’uso dell’aereo, raggiungendo ad esempio gli Usa con una nave cargo per scendere verso i paesi del Sud America attraverso un mix di bus, treni, battelli ed e-bike. Dal Sud America ci si sposta a Cape Town, in Sudafrica, e da lì verso la Malesia, sempre attraverso navi cargo. Si visitano quindi alcuni paesi asiatici come Thailandia e India utilizzando il treno, per poi fare tappa in Egitto e rientrare in Europa con l’unico viaggio aereo dell’itinerario, quello verso Istanbul, in Turchia. La fetta maggiore delle spese (8.600 euro) resta assorbita dagli spostamenti, che includono un viaggio aereo tra Il Cairo e Istanbul e due viaggi transoceanici via nave (che possono durare fino a 3-4 settimane e i cui costi includono anche i pasti di base), seguiti da 8.300 euro per pernottamenti in hotel di fascia media. I sacrifici sui trasporti pagano per l’ambiente: l’itinerario più lussuoso produce 13mila chili di Co2, con quello sostenibile ci si ferma a 7.781.