Il vicepresidente dell’associazione spiega il secondo Talent Day: “Non troviamo lavoratori, ma vediamo gente con il Reddito che viene a farsi l’aperitivo e paga con la card gialla. Bene tagliare il sussidio. Il decreto flussi serve solo se arrivano immigrati con competenze. Non abbiamo bisogno di braccia”
ROMA – “Siamo molto preoccupati e angosciati, perché non riusciamo a trovare lavoratori e nella ristorazione ce ne servono 140 mila per il trimestre febbraio-aprile sui 210 mila richiesti dal comparto turistico”, dice Aldo Cursano, vicepresidente della Fipe Confcommercio. Nasce da qui la seconda edizione del Talent Day che la Fipe – la Federazione italiana pubblici esercizi – lancia oggi: un roadshow tra le principali città italiane per mettere in contatto le scuole alberghiere e dell’enogastronomia, le agenzie di somministrazione, i giovani e i datori di lavoro.