Churchill andò negli Stati Uniti, in nave, per convincere il presidente Franklin D. Roosevelt a entrare in guerra contro i nazisti: “Non ci arrenderemo mai”, disse. L’inghilterra, isolata in Europa, cominciò a ricevere sempre più aiuti militari. La speaker Pelosi ha ricordato che suo padre era un deputato, in quella stessa aula, quando Churchill fece il suo intervento.Il discorso del leader ucraino: “Sfidando ogni probabilità l’Ucrina non è caduta. L’Ucraina è viva e combatte, non ci arrenderemo mai”. Kiev e Washington “sono alleate in questa battaglia e il prossimo anno sarà il momento cruciale, il momento in cui il coraggio degli ucraini e la determinazione americana garantiranno agli ucraini la libertà”
Un lungo applauso da parte del Congresso americano ha accolto l’ingresso in aula del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Alla presentazione del leader ucraino da parte della Speaker Nancy Pelosi, l’aula ha risposto con un’ovazione, seguita di nuovo da un lungo applauso, tutti in piedi, compresa la vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris. “Grazie – sono state le prime parole di Zelensky – è troppo per me”.
Mosca ha risposto al viaggio americano di Zelensky accusando gli Stati Uniti di non volere la pace e di combattere una “guerra per procura”. Kiev annuncia: uccisi oltre 100 mila soldati russi dall’inizio della guerra.