Gli stranieri hanno rappresentato il 33,7% del numero totale di compravendite di immobili nelle Isole Canarie durante il terzo trimestre del 2022, secondo pisos.com in base all’ultimo rapporto del Colegio de Registradores de la Propiedad.
La Comunità Autonoma delle Isole Canarie è la regione spagnola in cui gli stranieri svolgono il ruolo più importante, prima di un’altra zona costiera particolarmente apprezzata come le Isole Baleari, dove gli acquisti/vendite degli stranieri hanno rappresentato il 31,5%.
Dopo due anni di incertezza nel mercato immobiliare a causa della crisi sanitaria, questo dato è il più alto degli ultimi dieci anni e testimonia la ripresa del settore.
Il direttore degli studi e portavoce di pisos.com, Ferran Font, ha sottolineato che questa partecipazione straniera (che ha accumulato nove mesi consecutivi di aumenti) è particolarmente rilevante in “tempi come quelli attuali, dove la volatilità e l’incertezza sono dietro l’angolo”.
Le regioni preferite dagli acquirenti stranieri, oltre alle Isole Baleari e Canarie, sono la Comunità Valenciana (28,3%), la Regione di Murcia (23,4%) e l’Andalusia (17,8%).
Per quanto riguarda il profilo dell’investitore, la popolazione britannica è quella che ha acquistato più abitazioni in Spagna nel terzo trimestre del 2022, il 9,3% del totale, seguita da quella tedesca, francese e rumena.