Juan Barbuzano Martín, El Pollo de El Hierro, è morto all’età di 77 anni, lasciando un’eredità indelebile nella lotta canaria, così come in altri sport di lotta, in cui ha raccolto numerosi successi.
Juan Barbuzano è stato, senza dubbio, un riferimento sportivo per la sua isola. Figlio prediletto di El Hierro, medaglia d’oro al merito sportivo nelle Isole Canarie, ha conquistato, tra gli altri titoli, quello di Campione del Mondo di Lotta Indigena, di secondo classificato ai Campionati del Mondo e d’Europa di Lotta Sambo e di Campione di Spagna di Lotta Greco-Romana.
Nel 1985 firma per il Santa Cruz come “mandador” (nome che nel wrestling viene dato al responsabile tecnico di una squadra). Questa prima fase si conclude nel 1990. Successivamente, nel 1993 e nel 1994, ha ripetuto la sua posizione e il suo club. Ha vinto tutto. Sotto i suoi ordini, ha lottato sotto la guida di Melquiades Rodríguez. Ottenne anche il titolo di istruttore di judo. Dal 1981 combina i suoi vari impegni professionali con l’insegnamento.
RICONOSCIMENTO DI JUAN BARBUZANO
Il presidente dell’isola, Alpidio Armas, a nome suo e di tutta la Corporazione, ha espresso il suo dolore per la morte di questo illustre figlio dell’isola. “Juan Barbuzano segna la personalità di un’intera isola, i suoi successi sportivi all’interno e all’esterno di El Hierro sono sempre stati considerati come doni al cuore della gente di El Hierro”.
“Barbuzano ha segnato un prima e un dopo nella concezione della lotta canaria come sport vernacolare, come arte e come esponente dell’identità culturale, El Hierro sarà sempre l’Isola di Barbuzano””.