Il leggendario e romantico treno d’epoca a bordo del quale scorre la storia dei viaggi slow per eccellenza vedendo il mondo dal finestrino. A maggio, invece, si salpa con la Belmond Boat, che accompagna i suoi ospiti in un viaggio fiabesco e personalizzato su misura nella regione dello Champagne
Torna a Roma, dopo più di dieci anni, il Venice Simplon-Orient-Express, il leggendario e romantico treno d’epoca a bordo del quale scorre e si racconta la storia dei viaggi slow per eccellenza vedendo il mondo dal finestrino. Il convoglio che è un’opera d’arte in se stessa, capolavoro art deco sapientemente conservato da Belmond (entrato a far parte del suo portfolio di hotel e viaggi di lusso Belmond Train, Europe), finalmente nel 2023 (il 27 aprile prima partenza) ritorna nella Città Eterna del Grand Tour con il nuovo itinerario che collega Parigi attraversando l’Italia con soste per l’imbarco anche a Firenze e a Venezia.
Il Venice Simplon-Orient-Express è una delle esperienze di viaggio più celebrate al mondo, vissuta nel tempo da star del cinema, famiglie reali e persino spie. Da Grace Kelly a Lawrence d’Arabia i tanti nomi imbarcati in rotte dove storia e stile sono intimamente legati, immersi in scenari sublimi verso alcune delle città più affascinanti del continente. Una collezione di carrozze vintage degli anni ’20, acquisite dal fondatore James Sherwood a partire dalla fine degli anni ’70 e si chiamava Simplon Orient Express. In origine circolava due volte a settimana da Parigi a Istanbul (Costantinopoli) via Strasburgo, Monaco, Vienna, Budapest e Bucarest. Il collegamento con l’Italia fu possibile dal 1919, a seguito dell’apertura del tunnel del Simplon (da cui il nome del treno che copriva quella tratta): il Simplon-Orient-Express collegava Calais e Parigi a Istanbul e Atene via Losanna, Milano, Verona, Venezia, Trieste, Zagabria, Belgrado, Sofia e Salonicco.
Fra leggere nostalgie e decise emozioni oggi il Venice-Simplon Orient Express, A Belmond Train, offre e attraversa i nuovi percorsi annuali per andare incontro a una sempre maggiore richiesta di esperienze profonde e a passo lento e al desiderio di riscoprire i tesori nascosti dell’Europa. Le carrozze sono originali degli anni 20 ornate con intarsi del maestro art deco René Prou e pannelli di vetro incisi di René Lalique. Il treno comprende i vagoni letto risalenti agli anni ‘20 e ‘30, insieme a quattro eleganti vagoni diurni tra cui le tre sontuose carrozze ristorante L’Oriental, Etoile Du Nord, Côte d’Azur e l’angolo boutique. I passeggeri possono scegliere tra cabine gemelle o una cabina suite, composta da due cabine gemelle comunicanti e utilizzabili una come zona giorno e l’altra per la notte. Quasi abbagliante è poi l’impatto con una delle sei “grandi suite” dall’interior ispirato alle città di Parigi, Venezia, Istanbul, Vienna, Budapest e Praga con spazi ampi, letto matrimoniale, salotto e stanza da bagno privata. Una specie di macchina del tempo su rotaie, che permette di tornare indietro negli anni e di vivere un’esperienza davvero incredibile. Tutto questo mentre si è diretti verso la città dell’amore: Parigi.