I carabinieri del Nas hanno sequestrato la clinica dell’orrore con affaccio su piazza Re di Roma, a due passi da San Giovanni: “Mi hanno sfigurata sono stata operata sopra una barella”. Gli investigatori: Gli interventi eseguiti in locali vecchi e sporchi
Le protesi per il seno ammassate una sopra all’altra. Raccolte su una scrivania, accanto a un computer. Ancora: abbandonate in mezzo alle buste, sopra a una scatola, accanto a dei contenitori di plastica. Tutto in modo disordinato. Tutto molto poco igienico. Tutto illegale, clandestino. Così tirava avanti uno studio medico in cui venivano eseguiti quotidianamente interventi di chirurgia estetica