I centri isolani sono al secondo posto nel Paese; i ritardi più lunghi li subiscono i pazienti dell’HUC (198 giorni), quelli dell’Hospital de La Palma (155) e quelli de La Candelaria (151).
Le Isole Canarie sono la regione con il secondo tempo di attesa più lungo per un intervento chirurgico nel sistema sanitario pubblico, più di cinque mesi, 157 giorni, e il secondo tempo di attesa più lungo del Paese per una consultazione con uno specialista, più di quattro mesi, 121 giorni.
Il numero di persone in attesa di un intervento chirurgico lo scorso anno è aumentato del 12,53%, raggiungendo le 34.556 unità (3.854 in più) al 31 dicembre, con un tempo medio di attesa di cinque mesi e sette giorni, 12 giorni in più rispetto al 2021, secondo i dati del Servizio sanitario delle Canarie.
Nell’ambito della lista chirurgica, al 31 dicembre il numero di pazienti con indicazioni per interventi non urgenti in attesa da più di sei mesi è aumentato del 25,49%, raggiungendo 9.846 persone, 2.000 in più, e 1.638 in più rispetto al semestre precedente, con un tempo medio di attesa di 157 giorni. Anche la coda di coloro che attendono meno di sei mesi è aumentata, anche se in misura minore: al 31 dicembre erano 24.710, 1.854 in più rispetto all’anno precedente, con un incremento dell’8,11%.